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Una delle domande che più spesso ci vengono fatte dagli imprenditori è: “Ho assunto un nuovo dipendente, lo devo formare?”.

La formazione dei nuovi assunti è uno degli obblighi fondamentali previsti dalla normativa vigente, ma entro quanto tempo il datore di lavoro ha l’obbligo di adempiere alla formazione obbligatoria dei propri dipendenti nell’ambito della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro? La scadenza per il completamento della formazione è fissata a 60 giorni dopo l’assunzione e la normativa stabilisce che i corsi obbligatori per lavoratori dipendenti debbano essere effettuati prima dell’effettivo inserimento del nuovo assunto.

In caso di impossibilità ad adempiere a tale obbligo nei tempi previsti, il datore di lavoro può derogarlo successivamente all’assunzione. È importante ricordare anche che la formazione del dipendente deve avvenire durante l’orario di lavoro e non può comportare costi a carico del lavoratore.

Secondo l’articolo 37, comma 1 del D.Lgs 81/08: “Il datore di lavoro assicura che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, anche rispetto alle conoscenze linguistiche, con particolare riferimento a:

  • concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, organizzazione della prevenzione aziendale, diritti e doveri dei vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo, assistenza
  • rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell’azienda”.

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